Villa di Montecchio
Villa di Montecchio
Calcinaia
Villa signorile, ex castello, poi convento dei Certosini di Calci, sorge su una collina in posizione panoramica tra Calcinaia e Montecalvoli.
Oggi è lambita dall’Arno solo nella sua parte sud, mentre un tempo lo era anche sui lati est e ovest, quando l’Arno bagnava i territori meridionali del castello di Bientina e la cinta muraria di Vicopisano.
Il castello di Montecchio si trovava sulla riva destra dell’Arno, allora navigabile, e controllava il traffico fluviale.
Poco distante dalla villa, pare sorgesse l’umile dimora dove nacque nel 1136 Santa Ubaldesca Taccini, come ricorda una lapide sulla facciata.
Nell’Ottocento la villa non era solo una residenza nobiliare di oltre 100 vani con cantine, scuderie e granai, ma anche un centro studi con due musei (mineralogico e paleontologico) ed una biblioteca ricchissima. Tutto ciò è andato perduto durante l’ultima guerra, quando la villa subì pesanti danni.